Ernesto Maria Ruffini, trentino di origine, palermitano di nascita e romano d’adozione, è un avvocato tributarista. Nel 2015 è stato chiamato a dirigere la società di riscossione nazionale e nel 2017 l’Agenzia delle entrate (di cui è tuttora Direttore), imprimendo un forte impulso digitale al fisco italiano. Fra le innovazioni introdotte, la dichiarazione dei redditi e i registri Iva precompilati, la fatturazione elettronica, video-chiamate, rateizzazioni online. Collabora con diversi quotidiani e riviste ed è autore di vari libri, tra cui L’evasione spiegata a un evasore (anche a quello dentro di noi) e Uguali per Costituzione: storia di un’utopia incompiuta dal 1948 a oggi, con prefazione di Sergio Mattarella.
Emma Nolde nasce nell’anno 2000. Il suo primo disco – “Toccaterra”, uscito nel settembre 2020 – è stato acclamato dalla critica come un esordio sorprendente, con brani che spaziano dal jazz al rock a un parlato quasi rap, rivelando la vena sperimentale della cantautrice toscana. Ma è dal vivo che Emma dà il meglio di sé, con live esplosivi e dirompenti, in cui la sua scrittura aggraziata emerge dal fuoco come il lato nascosto della Luna. Il suo nuovo album – “Dormi”, pubblicato nel settembre 2022 per Woodworm/Capitol Records Italy – conferma le qualità stilistiche di Emma, che è co-produttrice (insieme a Motta) e suona chitarre, basso, synth/elettronica, pianoforte. Più che un’artista emergente, una cantautrice come poche altre.
Carlo Carraro si occupa da più di trent’anni di cambiamenti climatici e delle loro ripercussioni economiche e sociali. Ha partecipato a gran parte delle negoziazioni internazionali per arrivare ad un accordo sul clima e, in qualità di Vice-Presidente dell’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), l’organizzazione delle Nazioni Unite che si occupa di cambiamenti climatici, ha coordinato le attività di ricerca sugli impatti economici dei cambiamenti climatici e delle politiche necessarie a controllare tali cambiamenti. E’ professore Ordinario di Economia Ambientale all’Università’ Foscari di Venezia, di cui è stato il Rettore dal 2009 al 2014. E’ inoltre membro dell’High Level Advisory Group della DG ECFIN dell’Unione Europea e del Comitato Strategico del Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici. E’ stato Presidente dell’European Association of Environmental and Resource Economists e della Green Growth Knowledge Platform della Banca Mondiale, OECD e UNEP.
Gianluca Gazzoli è uno speaker radiofonico, conduttore televisivo, videomaker e content creator. Tra i volti di una nuova generazione di presentatori, Gianluca ha all’attivo diverse esperienze televisive e radiofoniche – con un suo programma su Radio Deejay e varie partecipazioni su Rai2 e Dmax – e non ha mai rinunciato al mondo del web da cui proviene, dove racconta storie di sport, musica e altre passioni. Il suo headquarter milanese è il BSMT: un progetto creativo, editoriale e fisico e totalmente indipendente, in cui nascono idee e incontri e si fondono energie. Nel libro “Scosse. La mia vita a cuore libero” Gianluca racconta la convivenza con il defibrillatore che lo accompagna da quando era ragazzino.
Anghela Alò è Creative Director specializzata in Cerimonie Olimpiche, grandi spettacoli ed eventi world wide che progetta e dirige. Dal 2009 a oggi ha raggiunto una reputazione internazionale grazie a collaborazioni con produzioni di alto profilo e talenti di tutto il mondo, realizzando progetti speciali tra i più complessi. Anghela sa dialogare con la diversità e l’identità di diverse culture, racconta storie costruendo impianti dal grande valore emozionale e visivo. Prima donna Direttrice Artistica della Cerimonia di apertura dei mondiali di calcio del Qatar nel 2022 e prima direttrice creativa di “Leila” in Saudi Arabia e delle Cerimonie dei giochi Paraolimpici Indonesiani 2018, oltre che parte del team di creazione creativa dei Giochi Paraolimpici di Sochi 2014. La sua forza artistica sta nell’esperienza trasversale, che combina una visione drammaturgia e autorale a una messa in scena fisica e teatrale, attenta alla sperimentazione di linguaggi diversi e alla multimedialità.
Giada Pistilli è la principale eticista della piattaforma di intelligenza artificiale (IA) franco-americana Hugging Face. Dopo le prime esperienze in policy nell’ambito europeo e diritti umani, nel 2019 diventa ricercatrice presso Sorbonne Université dove elabora una tesi di dottorato in filosofia sull’etica applicata all’IA conversazionale. Le sue ricerche si concentrano soprattutto sulle questioni etiche sollevate dall’utilizzo delle applicazioni di IA in interazione con l’essere umano e agli strumenti etici a disposizione per mitigarne le derive. Ciò le ha permesso di specializzarsi nella redazione di codici etici in ambito aziendale e accademico, e di lavorare in ambito interdisciplinare tra policy, diritto e filosofia.
Gabriele Greco, classe 1991, ha conseguito la laurea in Fisica all’Università di Ferrara e il dottorato di ricerca in Ingegneria Meccanica all’Università di Trento. Attualmente è ricercatore alla Swedish University of Agricultural Sciences e i suoi interessi si incentrano sulla meccanica dei ragni e della loro seta. Autore di diverse pubblicazioni scientifiche, Gabriele ha ottenuto il “Premio Trentino per la Ricerca” per il settore scienze fisiche e ingegneria e l’assegnazione del prestigioso bando europeo “Marie Skłodowska – Curie Post–doctoral felloship” incentrato proprio sulla seta dei ragni, un materiale che per le sue proprietà biologiche e meccaniche è un candidato perfetto per lo sviluppo di nuove tecnologie in diversi campi. La sua passione per i ragni lo ha portato a co-fondare l’Associazione Italia di Aracnologia – Aracnofilia, in cui ricopre il ruolo di vicepresidente.
Patrizia Basso è Professore Ordinario di Archeologia Classica all’Università di Verona e la sua attività è indirizzata in particolare all’archeologia romana. Dirige scavi archeologici ad Aquileia e nel territorio veronese. Nel progetto di ricerca “In Veronensium mensa. Food and wine in ancient Verona” finanziato dalla Fondazione Cariverona, insieme a un pool di archeologi, storici, biotecnologi dell’ateneo, e con il coinvolgimento della Soprintendenza e di altre università anche internazionali, studia quali cibi e bevande si siano alternati sulle tavole dei Veronesi nei secoli. Il fine è quello di capire come siano cambiati la produzione agricola, la gestione del territorio, la lavorazione delle materie prime e il sistema alimentare dalla preistoria fino al Medioevo, segnando decisivi passaggi economici, sociali e culturali.
Nato a Verona nel 1980, laureato in Ingegneria Elettrica presso il Politecnico di Milano è un Analytics Leader, nominato per tre anni consecutivi una delle 100 persone più influenti nel Data Driven business. Forte del background lavorativo acquisito in aziende come Siemens, Vodafone, Pirelli, eBay, PayPal, Booking.com e Telepass e del ruolo attuale di Chief Marketing & Digital Officer CairoRCS Media, supporta diverse startup in veste di advisor e coach. È autore del libro “Office of Cards” e dell’omonimo podcast con cui offre al pubblico interviste a top manager, medici, chef, startup founders e figure di spicco del mercato italiano che condividono le loro storie e le tecniche che li hanno portati al successo.
Cresce a Meda, iniziando a lavorare nell’impresa di famiglia come geometra. Già da ragazzo si appassiona alla fotografia e dal 1983 inizia ad usare quasi esclusivamente le istantanee Polaroid, con cui esprimerà una tecnica personale che avrà come risultato finale un vero e proprio mosaico fotografico, ricreando il soggetto, reinterpretandolo. Il “Mosaico” diviene ben presto la tecnica per ritrarre non solo volti, ma anche paesaggi, architetture e città. Anche nei ritratti, molti dei quali hanno come protagonisti personaggi famosi come Johnny Depp, Lady Gaga, Robert De Niro e altri, con la tecnica di scomposizione il risultato finale sarà la tridimensionalità dell’immagine manipolata. Nel 2022 è uscita la sua biografia “Il mosaico del mondo” scritta insieme a Denis Curti, edita da Marsilio Carta Bianca.
L’associazione culturale Artisti dal mondo ha per scopo la formazione dei giovani nel campo artistico – teatrale, musicale e circense – e la divulgazione di progetti interculturali. Nata nel 2017 a Verona ad opera di Simone Cordioli, è oggi formata da circa 60 artisti che hanno aderito a questo progetto dal Brasile, dalla Tanzania e dall’Argentina. Mescolando con successo le arti coreutiche brasiliane con quelle circensi, Cores da Bahia ha portato prima in Italia e poi nel mondo una proposta artistica riconosciuta oggi a livello internazionale, che unisce differenti linguaggi, tradizioni e fisicità dando origine alla più sorprendente espressione contemporanea di arte circense e portando i ragazzi a crescere come artisti professionisti.
Maziar Bahari è un giornalista, regista e attivista per i diritti umani iraniano-canadese. È stato reporter per Newsweek dal 1998 al 2011. Bahari è stato incarcerato dal governo iraniano dal 21 giugno 2009 al 17 ottobre 2009 e ha scritto un libro di memorie sulla famiglia, “Then They Came for Me”, un best seller del New York Times. Le sue memorie sono alla base del film “Rosewater” di Jon Stewart del 2014. Bahari ha poi fondato il sito IranWire, “creando un forum in cui i giovani iraniani possano discutere di notizie nazionali e locali e mettendo in contatto i citizen journalist iraniani all’interno del Paese con i giornalisti iraniani professionisti”, la campagna per la libertà di espressione “Journalism Is Not A Crime” e l’organizzazione di educazione e arte pubblica “Paint the Change”.
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